Marco D’Amore, attore e regista, nasce a Caserta nel 1981 e si diploma alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2004.
Numerose le sue esperienze teatrali, si ricordano Le Belle Bandiere con la compagnia di Elena Bucci e Marco Sgrosso e La trilogia della villeggiatura, con Toni Servillo. Nel 2005, con Francesco Ghiaccio, fonda la compagnia di produzione teatrale e cinematografica La Piccola Società con la quale, nel corso degli anni, ha prodotto, diretto e interpretato quattro spettacoli teatrali (Solita formula, Il figlio di Amleto, L’albero e L’acquario) e due cortometraggi (Gabiano con una sola B e Voci bianche), entrambi in concorso al Festival del Cinema di Torino.
Nel 2016 dirige ed interpreta il dramma American Buffalo di David Mamet (traduzione di Luca Barbareschi, adattamento di Maurizio de Giovanni), presentandolo poi in una tournée protrattasi anche nel 2017 e nel 2018.
Nel 2010 debutta come attore sul grande schermo nel film di Claudio Cupellini, a fianco di Toni Servillo, Una vita tranquilla; nel 2011 recita al fianco di Pierce Brosnan nel film di Susanne Bier Love is all you need. Nel 2014 produce con la sua compagnia e la Indiana Production Company il film Un posto sicuro, sui disastri dell’eternit. Nel 2015 lavora di nuovo insieme a Claudio Cupellini in Alaska con Elio Germano; è protagonista di Perez, con Luca Zingaretti diretto da Edoardo De Angelis, di Brutti e Cattivi (2017), di Drive me home (2018) ed è sceneggiatore e produttore di Dolcissime (2018) con Vinicio Marchioni e Valeria Solarino.
È principalmente noto per il ruolo di Ciro Di Marzio nelle prime tre stagioni della serie televisiva Gomorra, di cui diviene poi regista a partire dalla quarta. Nel 2019 interpreterà nuovamente Ciro Di Marzio nel film Immortale, prequel di Gomorra – La serie, diretto da lui stesso.